Erto, un paese delle Alpi friulane. Nella sua valle impervia viene costruita alla fine degli anni Cinquanta la diga del Vajont, all’epoca la più alta del mondo. Nel 1963 un versante del monte Toc precipita nel lago artificiale della diga, provocando un’ondata che uccide quasi 2000 persone. Dall’altro lato della valle, di fronte a quel monte, gli Ertani non hanno mai smesso, prima e dopo la catastrofe, di mettere in scena la Passione di Cristo. Ogni anno, da tempo immemorabile, la sera del venerdì santo un Cristo ertano viene tradito, condannato e crocifisso, mentre la Storia va avanti con le sue costruzioni e distruzioni, le sue vittime e i suoi sopravvissuti, i suoi calvari reali e immaginari.
(dal sito ufficiale del Festival di Locarno)
Dopo una notte passata accidentalmente dentro una bara, Bertrand, regista e uomo in crisi, si sente cambiato. Ora vuole ricercare il piacere, il senso di sé, e si ritrova ben presto a far parte di una misteriosa “setta”.
Un ambiguo collezionista di film "maledetti" e rari commissiona a uno scout la ricerca di un film leggendario, creduto distrutto. La ricerca si rivelerà pericolosa e misteriosa, segnata da enigmatiche bruciature di sigaretta.
Un bus in miniatura attraversa le strade del South Bronx prima di finire schiacciato sotto le ruote del n. 66 (quello vero). L'“incidente” prefigura l'infrangersi del Sogno contro la Realtà.
La scrittrice di successo Taeko sta scrivendo il suo ultimo romanzo (una storia macabra nella quale si intrecciano sesso e violenza familiare), quando viene avvicinata dal misterioso Yuji, un ragazzo che sta in realtà indagando sul passato della donna.
Parafrasando i Daft Punk: Electroma è un robotico videoclip che cerca in tutti i modi di trasformarsi in umano cinema. È la tragedia di due macchine autocoscienti che fallendo nel tentativo di farsi umane decidono di distruggersi in un deserto rosso di gusvansantiana memoria.
Calais, Nord della Francia. Migranti che aspettano di riuscire ad attraversare la Manica, conquistare la traversata, raggiungere l'Inghilterra. Nel frattempo si tengono lontano dalla polizia. Attendono, si lavano, fumano, si nascondono, si scaldano mentre raccontano della fatica, dei soprusi e delle loro identità travolte.
[dal catalogo del Torino Film Festival 2011]
Durante una piovosa sera d'estate, Bibiane, giovane donna di 25 anni, con la sua auto investe un passante che attraversa la strada. Spaventata, fugge. L'uomo va a casa e si spegne serenamente nella sua cucina. Ma la vita di Bibiane non impiega molto tempo a trasformarsi in caos quando incontra Evian, un uomo bello e molto loquace, che non è altri che il figlio dell'uomo che è stato investito.
[dalla sinossi ufficiale del film]
Leonardo GregorioAna ha appena scoperto che il suo cancro è terminale. Jack è da poco uscito di prigione ed ha disperatamente bisogno di soldi. Harold viaggia in autostop all'inseguimento della sua passione. Non hanno nulla in comune oltre a non avere nulla da perdere. Per questa ragione e per un paio di bigliettoni i tre incominciano un viaggio insieme...
[dalla brochure del film]
Ming, cinico trafficante di droga, si schianta in auto contro un negozio dopo l’esplosione del suo laboratorio dove si fabbrica eroina. Si salva la vita, ma ha la moglie e il cognato bloccati dentro la fabbrica. Lei, funzionario di polizia intelligente e attento, prova a rintracciare gli altri criminali offrendo a Ming l'opportunità di ridurre la pena detentiva. Ming decide di aiutarlo, tradendo tutti i suoi fratelli, ma all'ultimo minuto... Un viaggio all’interno del labirinto di mafia e traffici illegali, il primo film cinese che osa parlare apertamente di droga.
[Dal catalogo del Festival Internazionale del Film di Roma]