Se le serie TV definiscono un luogo in cui il cinema trova una dimensione potenzialmente infinita nonostante la fine della storia e oltre il finale di ogni racconto, questa sezione cerca di dare spazio al desiderio che la narrazione ricominci e che l'immagine seriale bruci ancora senza mai consumarsi.
Andrea Bruni
«BUSTER KEATON CERCA NEL BOSCO
LA SUA FIDANZATA CHE È UNA VERA VACCA
(poema rappresentabile)
1, 2, 3 e 4.
In queste quattro orme le mie scarpe non entrano.
Se in queste quattro orme le mie scarpe non entrano,
di chi sono queste quattro orme?
Di un pescecane, di un elefante appena nato o di una papera?»
(Rafael Alberti)
Michele Sardone
Twin Peaks: già il titolo sembra la definizione più esatta per il cinema di David Lynch, luogo nel quale reale e irreale vengono portati allo stremo, fino a raggiungere i loro picchi, il loro livello massimo possibile di parossismo, dove realtà e immaginario vengono talmente trasfigurati da essere indistinguibili, fino a sembrare gemelli.