risultati per tag: Critica cinematografica

  • Il sottotitolo di questo libro di teoria e critica militante di A. O. Scott, giornalista e capo della sezione di critica cinematografica del “New York Times”, recita così: «Imparare a comprendere l’arte, riconoscere la bellezza e sopravvivere al mondo contemporaneo». Allora, è senz’altro riconoscere la bellezza il tema più difficile che qui è affrontato.

  • Accordo atomico

    Nell'autunno del 2010 – l'aria già satura di un presagio serale, sciamare di bambini e adolescenti a maneggiare i libri usati sulle bancarelle, e il richiamo misterioso dei televisori accesi sull'Almanacco del giorno dopo, sulla sigla di Antonio Riccardo Luciani che infondeva, di flauto, il moto cadenzato, rotante, al prisma di icone tratto dal Mitelli; o sul Pinocchio di Comencini, animato, come se il legno si facesse carne per via delle musiche di Carpi, quando si erano già spenti gli echi dei "Cavalieri del re" – mi convinsi anch'io della possibilità di una rivista, un'altra, partendo dal cinema, ma, come ho continuato a ripetere in questi anni a mo' di giaculatoria, di mantra di tutta una potenzialità esistenziale, guardando necessariamente alla sua oltranza in quanto pratica del mondo dotato di senso, di segni: oltre il cinema, dentro il pragma del mondo vibrante di senso.

Archivio

Teniamoci in contatto