A Home for a Unique Individual, tradotto come Una casa per un singolo individuo, è un'installazione dell'artista e regista Rosa Barba. L'opera è costituita da due proiezioni sincronizzate in 35 mm, la prima proiezione, da un lato, corrisponde a immagini aeree di un accampamento di roulotte, uno spazio distribuito in strade come una cartografia dei modi di abitare un territorio.

D'altra parte, vengono sovrapposte le immagini di un testo, indicato da Barba come un tentativo di descrizione dei movimenti della macchina da presa. Entrambe le immagini proiettate in un ciclo di 14 minuti mantengono un movimento vibratorio accompagnato da un percussionista a cui viene chiesto di fare una lettura in corrispondenza alle immagini attraverso un linguaggio vibratorio-musicale. L’opera è stata esposta tra il 2013 e il 2017.

Questa è una proposta di traduzione del testo proiettato nell'installazione guidata da una domanda verso il silenzio nell'esercizio stesso della traduzione. Anne Carson si riferisce al silenzio da due angolazioni; il silenzio dato dalla distanza tra le parole e/o espressioni linguistiche di due lingue diverse nella ricerca di una certa equivalenza, e il silenzio in un testo incompleto a causa della materialità che lo sostiene. Qui il compito di chi traduce è rivolto alla simbolizzazione e quindi al significato dei silenzi. Questo poema è stato ricostruito attraverso i registri frammentari dell'opera con un ordinamento  – probabilmente – diverso da quello proposto da Barba ma che cerca di mantenere una corrispondenza con i piani progettati dove le figure segnano ritmi mediante l'ordinamento delle case-strade.

 

“An infinite development! dysfunctional space!"
she replied
the city, however, does not tell its past, but contains it like
the lines of a hand, written in the corners of the street
or seen from above like a sign
it appears to you as a whole
where no desire
is lost and of which you are past
you can inhabit
the desire
from above we'd recognise a thousand levels
our community, a hundred thousand cubic miles
a population of thirty million
forced to remain motionless and
always the same,
in order to be more easily
remembered
but still leaves an unusual
image in your recollections.
your gaze runs over patterns following one another as in a musical score where not a note can be altered or displaced 
this city consists of relationships between
the measurements of its space and the events of its past

 

“¡Un infinito desarrollo! ¡espacio disfuncional!”
ella respondió
la ciudad, como sea, no cuenta su pasado,
pero lo contiene como líneas de una mano,
escritas en las esquina de la calle
o vistas desde arriba como una señal
se aparece ante tí como un todo
donde ningún deseo es perdido
y de cual tú eres pasado
tú puedes habitar
el deseo                                                                     
desde arriba reconoceríamos mil niveles
nuestra comunidad, cien mil millas cúbicas
una población de treinta millones                                                                
forzada a mantenerse sin-movimiento y
siempre lo mismo,
con la finalidad de ser más fácilmente
recordada                                                                  
pero aún así deja una inusual
imagen en tus recuerdos                                           
tu mirada corre sobre los patrones
siguiendo uno y otro como en una partitura musical

donde ni una nota puede ser alterada o desplazada
la ciudad consiste en relaciones entre las medidas de su espacio
y los eventos de su pasado

 

"Uno sviluppo infinito! Spazio disfunzionale!"
rispose lei                                          
la città, in qualunque caso, non racconta il suo passato,
ma lo contiene come linee di una mano,
scritte negli angoli della strada
o viste dall'alto come un segno
appare davanti a te come un tutto
dove nessun desiderio è perduto
e da cui sei passato
tu puoi abitare
il desiderio                                                                
dall'alto riconosceremmo mille livelli
la nostra comunità, centomila miglia cubiche
una popolazione di 30 milioni
costretta a rimanere immobile e
sempre la stessa,
con lo scopo di essere più facilmente
ricordata
ma lascia comunque un’ insolita
immagine nei tuoi ricordi
il tuo sguardo corre sopra i modelli
seguendo l'uno e l'altro come su uno spartito musicale
dove nessuna nota può essere alterata o spostata
la città consiste nelle relazioni tra le misure del suo spazio
e gli eventi del suo passato.

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