«Davanti alla realtà, l'immaginazione indietreggia, mentre l'attenzione la penetra»
(Cristina Campo, Gli imperdonabili)
La sovversione dell’anima è declinata nelle più variegate sfumature, dal bianco conducono al nero, e dalle tenebre scivolano nuovamente verso chiarori luminosi, la rifrazione della luce accende i grigi, illuminandoli di scintille che accendono la notte; barlumi lattescenti scivolano liquidi tra le pieghe più nascoste della mente umana.