risultati per tag: Kate Herron

  •  Se c'è tra voi chi non conosca ancora
    l'arte d'amare, legga il mio poema
    e fatto esperto colga nuovi amori!

    […]

    S'è vero ch'è selvaggio e che sovente
    scalpita e freme, Amore è ancor fanciullo:
    docile età ch'è facile a guidarsi.”

    (Ovidio, Ars amatoria)

     

    Interrogandosi su che cos’è l’amore ci si espone spesso al rischio di immobilizzarlo su di un certo piano, su convenzioni predeterminate, sulla necessità che questo «sentire» umano esaudisca un complesso di aspettative piuttosto che un desiderio, un’aspirazione a realizzarsi e riconoscersi nell’incontro con l’altro. Nel tentativo di rendere meno impervio questo percorso, esistono, e sono senza dubbio sempre esistiti, dei tecnici dell’amore, traghettatori di anime dissipate, sfibrate dal logoro iter di “conquista” e “caccia”; strateghi, quindi, che avranno l’onere di impartire se non proprio delle regole assolute, almeno delle norme e l’amore con cui si ha a che faren consiste in una brama che tende verso un obiettivo definito fin dall’inizio, di impadronirsi cioè di un essere ben preciso, possederlo. Ci si chiede di conseguenza se «questo amore sia ancora amore» e quanto giovi a una sua autentica decifrabilità il ridurlo a una topografia chirurgica, volendo andare lineari da un prima a un dopo, deviando da intermittenze o cortocircuiti.

Archivio

Teniamoci in contatto