Il filosofo e filologo italiano Giorgio Pasquali, in una bella pagina, ci ha svelato un'arte della traduzione. Il filologo, nel suo testoArte allusiva, scrive che D'Annunzio in un poema (traduzione) dedicato ad Orazio, non inserì nessuna parola, nessuna frase, nessun tema di Orazio. In che consiste, allora, l'operazione di traduzione? Pasquali osserva che D'Annunzio tradusse, ed è qui l'allusione, il ritmo, il particolare metro del poeta latino. Traduzione nel transito della metrica del ritmo oraziano...